Tra la via Emilia e l'est l'avremmo chiamato Minghinì, Domenico Zampieri da Bologna, che essendo timido - e bassino - passato è al mondo come Domenichino. Schiacciato tra i Carracci e Reni, giù dalle torri non lo butterei, perché ebbe il coraggio di non osare in quel Seicento di maniera e eccessi. Lasciò Bologna presto …
